Memore però dell'esperienza dello scorso anno, in cui con la forza di sole quattro mani abbiamo dovuto truccare più di settanta persone, quest'anno ho pensato di correre ai ripari e farmi aiutare da un paio di amiche, Stella e Silvana, fiducioso nelle loro capacità artistiche (e con il senno del poi, confermo che è stata una fiducia ben riposta).
Arrivati in quella splendida location che è la Rocca di Scandiano, resa ancora più suggestiva da palco, addobbi e illuminazione, realizzati in pieno rispetto dei crismi dell'epoca, incontriamo Lulia, e organizziamo il lavoro.
Ci accordiamo per effettuare trucchi 'acqua e sapone' con basi molto chiare per i vari personaggi relativi ai primi tre secoli dell'anno mille (in quanto trucco e abbronzatura all'epoca erano ritenuti volgari,adatti cioè solo al popolo,che doveva faticare sotto il sole nei campi per guadagnarsi da vivere)
mantenere uno stile composto fino ai primi decenni del 1900 (con qualche eccezione, come ad esempio Maria Antonietta e dame di compagnia, che potevano vantare makeup 'regali') per poi appesantire ed esagerare negli anni '70.
Il tutto incontrando a volte anche opposizione da parte delle modelle, che 'con quel colore proprio non si vedevano' o desideravano un trucco più appariscente.
Del resto si sà, la vanità è donna. :)
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